Che patente nautica conseguire?

Sono tante le motivazioni che possono spingere a conseguire la patente nautica e dunque l’abilitazione al comando. In base a queste motivazioni la tipologia dei “candidati” è piuttosto varia. In questo articolo cerco di illustrare questa “tipologia”.

I candidati del tipo consapevole aspirano a conseguire l’abilitazione al comando per un loro scopo ben preciso; sanno che  le navigazioni che intraprenderanno avranno un certo range piuttosto limitato e quindi, lo scopo, più che lecito, è ottenere le nozioni atte al superamento della prova teorica. A coloro consiglio la patente entro le 12 mgl. (N.B. non mi riferisco a quelle fatte in un paio di week end). Noi istruttori, con il nostro impegno e la loro collaborazione li porteremo facilmente a raggiungere il loro obiettivo.

I candidati di tipo determinato, si avvicinano con un approccio attento, aspirano a servirsi di questa abilitazione per un possibile sbocco professionale. Conseguendo la patente nautica, specialmente quella senza limiti, potranno infatti utilizzarla per lavorare nel diporto oppure utilizzarla per guadagnare punteggio utile ai fini di un’assunzione. Sia che vogliano navigare per lavoro sia che intendano ottenere maggior punteggio nella graduatoria di qualche concorso per professioni diverse quali Forze Armate, di Polizia o altri enti, consiglio loro di ottenere l’abilitazione vela e motore senza limite! Anche a loro ci dedicheremo con impegno e professionalità.

I candidati di tipo aperto a volte non conoscono ancora per quale motivo si sono iscritti, ascoltano, studiano e riflettono cercando di cogliere anche aspetti non puramente tecnici. Alcuni di loro sognano un giorno di intraprendere navigazioni importanti aspirando a farne uno stile di vita magari mollando tutto e, talvolta qualcuno ci riesce. Questi ultimi, desiderosi di conoscenza ben oltre il programma, addentrandosi nelle tematiche della navigazione, scopriranno di esserci naturalmente portati indipendentemente dal tipo di abilitazione a cui si sono candidati.

“… pochi possono dare del tu al mare e quei pochi non lo fanno.”

A tutti consigliamo di frequentare almeno un paio di corsi di navigazione post patente all’anno …
… assolta la teoria, solo navigando per molte miglia marine entrerai nella congrega  “les Hommes Marins” … Buon vento!